Come fare la dichiarazioni dei redditi in Spagna nel 2019 / Gtres
Come fare la dichiarazioni dei redditi in Spagna nel 2019 / Gtres

Manca una settimana per l’inizio ufficiale della campagna Dichiarazione dei Redditi 2018. I contribuenti possono controllare i loro dati fiscali online o nell'app Agencia Tributaria e dal 2 aprile possono inviare la dichiarazione.

Secondo il calendario ufficiale, per un mese e mezzo si potranno presentare le dichiarazioni online, dal momento che fino al 14 maggio non è possibile fare la dichiarazione negli uffici. Le dichiarazioni dei redditi spagnole per l'anno fiscale 2018 devono essere presentate entro il 30 giugno 2019. Quest'anno ci saranno nuove funzionalità per alcuni gruppi fiscali specifici, come le famiglie numerose e quelle con redditi bassi. 

Ricordiamo che la bozza della dichiarazione dei redditi è una proposta di dichiarazione che Hacienda fa, mescolando i dati che riceve da terzi come ad esempio la banca del contribuente o dove si è costituito il mutuo, la società in cui lavora o una ONG con la quale collabora. Tuttavia, ci sono altre informazioni come lo stato civile, l'indirizzo o il pagamento delle quote sindacali che, per legge, non vengono considerate in questo conteggio.
E sono proprio queste informazioni che devono essere riviste, verificate e corrette, se necessario, prima di presentare la dichiarazione ufficiale.
Queste sono le sezioni alle quali devi prestare maggiore attenzione:

  1. Dati personali Hacienda insiste sul fatto che, oltre ai dati economici, devono essere rivisti quelli di natura personale: data di nascita, codice fiscale e indirizzo fiscale.
  2. Dati di famiglia Se hai avuto un figlio nel 2018 o se le tue circostanze personali e familiari sono cambiate (ad esempio, ti sei sposato, ecc.), devi inserirlo in questa sezione.
    Inoltre, se si ha diritto alla detrazione per maternità (caselle 611-613), dovrai verificare che appaia gratuita, come se hai diritto o una qualsiasi delle detrazioni familiari per discendenti/ascendenti disabili (caselle 623-624 e 636-637) famiglia numerosa (caselle 660 e 661) o da un coniuge non legalmente separato con disabilità (casella 662).
  3. Deduzioni autonome: se ne hai diritto e non è incluso nella bozza, puoi inserirlo nelle caselle corrispondenti alla tua comunità autonoma.
  4. Detrazione per investimenti nella residenza abituale: se si ha diritto all'applicazione delle disposizioni transitorie (ad esempio, se hai acquistato casa o hai messo del capitale per la costruzione prima del 1 gennaio 2013) è necessario verificare che le informazioni sui mutui che appaiono nei tuoi dati fiscali siano corretti. Le caselle da verificare sono le numero 547 e 548.
  5. Detrazione per affitto della residenza abituale: se hai firmato il contratto di affitto prima del 1 gennaio 2015 e hai rispettato le condizioni per applicare la detrazione, devi consegnarla. Le caselle che devono essere riviste sono le numero 562 e 563.
  6. Quote sindacali e donazioni: se hai dei contributi devi includerli nella casella 14. Nel caso delle donazioni, le caselle da verificare sono 552 e 553.
  7. Piani pensionistici: se hai dei piani esistenti, devi verificare che appaiano e siano corretti. Ci sono diverse caselle relative ai contributi, anche se, come regola generale, devi rivedere il numero 478.
  8. Informazioni sulle proprietà e il loro riferimento catastale. Si dovrebbe rivedere tali informazioni e per confermare la veridicità di questi dati puoi affidarti al Registro dei Bienes Inmuebles (il famoso IBI), chiamare il Catasto (902 37 36 35) o accedere alla sede elettronica del Catasto. Le caselle da rivedere sono tra 62 e 66 (dove vengono visualizzate le informazioni sulla percentuale di proprietà o sul suo utilizzo), 67 (posizione) o 68 (riferimento catastale).

Cosa fare se mancano dei dati?

Il manuale dell’Agenzia delle Entrata spagnola preparato ogni anno ci ricorda che "se mancano informazioni, il contribuente deve modificare i calcoli precedenti per aggiungerle. La modifica è molto semplice. "

La modifica deve essere fatta tramite Renta Web, l'unico strumento per presentare la domanda, o chiamando l'ufficio del servizio contribuenti (dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle ore 21) ai numeri 901 200 345/91 535 68 13, a condizione che si tratti di una delle seguenti questioni: redditi da lavoro, redditi da patrimonio mobiliare, l'imputazione dei redditi immobiliari, regime di attribuzione dei redditi (immobili e capitale mobile) o le plusvalenze e minusvalenze patrimoniali.

Puoi anche fissare un appuntamento negli uffici a partire dal 14 maggio.
Per fare questo è necessario fissare un appuntamento, online o chiamando i numeri 901 22 33 44 o 91 553 00 71 (dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 19:00), tra il 9 maggio e il 28 giugno.