Qual è il nuovo diritto di famiglia spagnolo? La nuova proposta mira a rendere la vita più facile alle famiglie e garantisce alle coppie non sposate diritti simili a quelli delle coppie sposate.
Una guida al nuovo diritto di famiglia spagnolo
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Dopo oltre un anno di trattative, il governo spagnolo ha finalmente approvato il suo attesissimo diritto di famiglia, noto in Spagna come Ley de Familias, che include disposizioni come il congedo retribuito prolungato per la cura dei figli malati e un nuovo assegno familiare mensile di 100 euro. Il disegno di legge è stato inizialmente pre-approvato nel dicembre 2022 e ha dovuto essere discusso e approvato dal gabinetto spagnolo prima di ricevere l'approvazione finale martedì 28 marzo. Quindi, qual è il nuovo diritto di famiglia in Spagna? La legge mira a facilitare la vita alle famiglie e concede alle coppie non sposate diritti simili a quelli delle coppie sposate, toccando anche i diritti dei padri non sposati in Spagna. Ecco le 5 clausole più significative della normativa nella nostra guida al nuovo diritto di famiglia in Spagna.

Vantaggi aggiuntivi per le famiglie monoparentali

La nuova legge estenderà alle famiglie monoparentali con due figli gli stessi vantaggi e sconti previsti per le "familias numerosas" (famiglie numerose). Rientrano in questa categoria, inoltre, le famiglie con 2 figli con disabilità, quelle con capofamiglia vittima di violenza di genere e i coniugi che hanno ottenuto l'affidamento esclusivo senza sostegno economico.

Verrà creata una nuova categoria denominata "famiglie con i maggiori bisogni di sostegno per l'educazione", che comprenderà "familias numerosas" e famiglie monoparentali con 2 figli. In precedenza erano incluse solo le "familias numerosas" con 5 bambini, ma ora saranno incluse anche quelle con 4 bambini, così come le famiglie con tre gemelli. Inoltre, faranno parte di questa categoria anche le famiglie con 3 figli e un reddito basso (fino al 150 per cento dell'IPREM, che sarà di 600 euro al mese nel 2023).

Congedo retribuito per assistere familiari malati

Uno dei principali vantaggi della legislazione appena approvata è la fornitura di un congedo retribuito di 5 giorni ai genitori per prendersi cura di un bambino malato, nonché di altri membri della famiglia come nonni, fratelli e sorelle e nipoti.

Nel caso di conviventi o coinquilini, è possibile usufruire di un congedo retribuito fino a 5 giorni per ricovero o intervento chirurgico senza ricovero. Inoltre, saranno disponibili fino a 4 giorni di congedo retribuito all'anno per emergenze familiari, come l'accompagnamento di un partner a un appuntamento medico.

Ai genitori saranno inoltre concesse 8 settimane di congedo non retribuito che potranno essere utilizzate saltuariamente fino al compimento degli 8 anni del figlio. Questo congedo può essere utilizzato per vari motivi, ad esempio quando un bambino ha bisogno di cambiare scuola o ha difficoltà.

L'assegno alla natalità sarà esteso anche alle famiglie che adottano o affidano figli, e la pensione di orfano sarà estesa fino all'età di 26 anni se hanno una disabilità. La legislazione sarà implementata progressivamente, con sei settimane di congedo non retribuito nel 2023 e otto settimane nel 2024.

100 euro al mese per le neomamme

Le madri con figli da 0 a 3 anni riceveranno ora un assegno parentale mensile di 100 euro a figlio (125 euro per le famiglie monoparentali), indipendentemente dalla loro condizione lavorativa. Questo beneficio era precedentemente disponibile solo per le madri occupate, ma ora includerà tutte le madri, comprese quelle che ricevono sussidi di disoccupazione o lavorano part-time.

La legge mira a riconoscere "tutte le forme di famiglia"

Il nuovo diritto di famiglia in Spagna garantisce che tutte le famiglie siano riconosciute e ad esse siano concesse pari diritti. Ciò include le unioni di fatto, che ora avranno accesso allo stesso diritto di congedo di 15 giorni ai fini della registrazione, proprio come le coppie sposate.

La legge riconosce anche le famiglie LGBTQ+, le famiglie con disabilità, le famiglie adottive o affidatarie e le famiglie multiple con figli di partner diversi, che riceveranno una protezione speciale. Inoltre, i figli di coppie non sposate possono ora essere iscritti all'anagrafe dal genitore non gravido.

Divieto di "PIN parentale" non incluso

La bozza originaria della legge prevedeva il divieto di quello che in Spagna è noto come "Parental PIN", che mirava a impedire a genitori e tutori di negare l'accesso alle informazioni sulla diversità familiare. Il "Parental PIN" è essenzialmente un veto che consente ai genitori di impedire ai propri figli di partecipare a laboratori scolastici complementari che includono contenuti contrari alle loro convinzioni o alla loro morale. Tuttavia, il governo alla fine non ha approvato questo divieto.