
Il prezzo di affitto per m2 al mese a Barcellona è in media di 21,8 euro, rendendo la città catalana il posto più costoso dove affittare casa in Spagna. Madrid è la seconda città più cara con una media di 17,3 euro/m2 al mese. Questi dati sono contenuti nel rapporto della società di servizi professionali EY, The Living Property Telescope 2022. Secondo questo studio, che spiega il comportamento immobiliare spagnolo tra marzo 2018 e ottobre 2022, l'aumento dei prezzi degli affitti a Barcellona in questo periodo è stato del 36% rispetto a un aumento del 16% a Madrid. Ecco di seguito tutti i dettagli che spiegano come Barcellona sia la città più costosa per acquistare e affittare una casa in Spagna.
L'immobile più costoso in Spagna trovato a Barcellona
Anche il Living Property Telescope 2022 indica Barcellona e Madrid come le città dove il tempo necessario per affittare un immobile si è ridotto del 56%. Nello specifico, a Madrid il tempo di attesa è di circa 1,3 mesi mentre a Barcellona di 1,4 mesi. Anche il tempo necessario per vendere un immobile nelle due città è molto simile: 2,3 mesi a Madrid, con una riduzione del 40%, e 2,4 mesi a Barcellona, con una rispettiva riduzione del 35%.
Ciò che non diminuisce, ma anzi continua la sua tendenza al rialzo, è il costo degli immobili in questi comuni, che hanno i prezzi più alti in Spagna. La città più costosa per l'acquisto di immobili in Spagna è Barcellona, con un prezzo di 4.220 euro/m2, che rappresenta un aumento del 6% nel periodo considerato. Il prezzo a Madrid è fissato a 4.028 euro/m2, con un aumento dell'8%.
- Case in vendita a Barcellona e Madrid
- Case in affitto a Barcellona e Madrid

La terza città più costosa è Bilbao
Dopo le due città dove è più caro acquistare e affittare, la terza città più cara della classifica è Bilbao. Il prezzo medio di vendita è di 3.259 euro/m2, con un incremento del 7%. È anche la terza provincia con gli affitti più alti, 14 euro/m2 al mese, con un incremento del 7%. Lo studio EY calcola che il tempo di vendita a Bilbao è di 4,1 mesi, il 10% in meno, mentre il tempo per affittare è di 2,2 mesi, che a differenza delle altre città rompe il trend, aumentando del 7%.
Valencia è la seconda città, dopo Barcellona, in cui il prezzo degli affitti è aumentato di più. Secondo il rapporto, l'aumento è stato del 32%, attestandosi a 12,6 euro/m2 al mese. Inoltre, questa è anche la terza provincia in cui i prezzi di acquisto sono aumentati di più, fino al 13%, raggiungendo i 2.066 euro/m2. Il tempo necessario per vendere un immobile a Valencia si aggira intorno ai 3,2 mesi, il 28% in meno.
Malaga è dove ci vuole meno tempo per affittare un immobile
Una delle città che appare in questo studio è Malaga. La sesta città più popolata della Spagna ha un mercato in crescita segnato in parte dall'attrazione che sta esercitando sulle grandi aziende di nuova tecnologia. Malaga è la città in cui ci vuole meno tempo per affittare una residenza, solo 0,9 mesi. Ciò significa una riduzione fino al 67%. Da segnalare l'aumento del prezzo degli affitti, salito del 25% a 12,8 euro/m2 al mese. A Malaga il prezzo delle case è aumentato del 10%, con una media di 2.394 euro/m2.
Aumento dei prezzi a Siviglia e Saragozza
Il rapporto EY sottolinea anche l'aumento dei prezzi nelle province di Saragozza e Siviglia. L'aumento dei costi di vendita a Saragozza è stato del 5%, attestandosi a 1.700 euro/m2 e a Siviglia del 4%, attestandosi a 2.054 euro/m2. Anche il costo dell'affitto è salito in queste due città: nello specifico a Saragozza del 7%, ovvero a 9,1 euro/m2 al mese; a Siviglia dell'8%, da 10,1 euro/m2 a 10,9. Vale la pena notare che il tempo necessario per vendere un immobile a Siviglia si è ridotto del 46% traducendosi in una media di 2,3 mesi. A Saragozza una casa impiega circa 2,7 mesi per essere venduta. A Siviglia un immobile impiega 2,2 mesi per essere affittato, il 27% in meno, mentre a Saragozza 1,6 mesi, ovvero il 33% in meno.
