
Il più delle volte, quando pensiamo al comfort in casa, associamo immediatamente questa idea nella nostra mente a un divano morbido, letti grandi e comodi, stanze spaziose, una cucina ben attrezzata, ecc. Tuttavia poche volte pensiamo a un elemento che passa inosservato, ma che è fondamentale per raggiungere il benessere desiderato in casa: le finestre. E ora, più che mai con l'aumento dei prezzi dell'energia, avere finestre che mantengano il calore in casa è molto importante. È tempo di pensare alle finestre ad alta efficienza energetica in Spagna e scoprire come puoi risparmiare fino al 30% sulla bolletta energetica, con l'aiuto di Sandra Barañano, direttore tecnico di Cuida Tu Casa.
Perdita di calore attraverso le finestre in Spagna
Le finestre consumano il 13% dell'energia nelle case unifamiliari in Spagna, vale a dire, il 13% del calore della nostra casa fuoriesce attraverso esse. Una percentuale che può arrivare fino al 23% nel caso di condomini, secondo OnVentanas. Proprio gli elementi costruttivi che separano l'abitazione dall'esterno sono uno dei punti più deboli per il raggiungimento del comfort termico in casa. Le finestre dunque sono uno degli anelli più deboli, in quanto devono fornire non solo isolamento termico, ma anche acustico (proteggono dal rumore) oltre a garantire luce, ventilazione e sicurezza.
Per questo motivo è fondamentale che i nostri serramenti abbiano una serie di caratteristiche per assolvere alla funzione per cui sono stati progettati. Ora, con l'inverno che bussa alla porta, è un buon momento per pensare a nuove finestre in modo che quando arrivi il freddo, la tua casa spagnola sia ben protetta e non sprechi energia. Perché non importa quanto alzi il riscaldamento: se le finestre sono mal isolate sarà inutile.

Una guida alle finestre ad alta efficienza energetica in Spagna
Innanzitutto bisogna chiarire che la qualità dei serramenti è direttamente proporzionale ai materiali di cui sono fatti. Vale a dire, la qualità di fabbricazione dei giunti, il materiale del telaio, la ferramenta, il vetro o le persiane definiranno le prestazioni della finestra. Tuttavia, va tenuto conto del fatto che le caratteristiche necessarie che deve possedere ciascuna finestra dipenderanno dalla sua posizione, poiché a seconda della posizione, sarà necessario scegliere l'una o l'altra tipologia.
Orientamento dell'edificio
Ad esempio, nel caso del vetro, che in Spagna occupa generalmente tra il 60% e il 65% della superficie totale di una finestra, l'orientamento della finestra ha un'influenza decisiva sul comfort della nostra casa. Tuttavia, pochi sanno che a seconda della direzione il vetro deve essere di una tipologia o dell'altra:
- Esposizione a nord: le facciate esposte a nord non sono praticamente esposte ai raggi solari, solo nelle prime ore del mattino. Pertanto, dalle finestre non entra molto sole, quindi è consigliabile che il vetro sia grande, ossia che il vetro sia più importante del telaio della finestra in modo che faccia entrare quanta più luce possibile senza eccessiva dispersione di calore. È anche importante che il vetro sia basso emissivo, cioè che abbia la capacità di ridurre le dispersioni di calore riflettendo l'energia irradiata dagli apparecchi di riscaldamento. In tal modo, questi vetri fungono da riparo trattenendo il calore dal riscaldamento degli ambienti grazie al loro "effetto rimbalzo". Inoltre, in questo caso, essendo il vetro rivolto a nord, non necessita di protezione solare.
- Esposizione a sud: in questo caso, e contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l'irraggiamento solare è maggiore in inverno che in estate, quindi per proteggere la casa si consigliano anche vetri con capacità di trattenere il calore (bassa emissività) e un fattore solare medio in estate per evitare il surriscaldamento e raccogliere parte dell'energia gratuita del sole in inverno. Per rafforzare questa protezione dal sole, si consiglia di installare sporgenze, tende da sole, persiane o tende.
- Esposizione ad est e ad ovest: in questo caso l'irraggiamento solare è diretto, quindi è consigliabile dotare i serramenti esterni di un'adeguata protezione solare che sia in grado di ridurre il riscaldamento degli ambienti interni e l'abbagliamento. Pertanto, l'opzione migliore è utilizzare un vetro che sia anche in grado di riflettere l'energia e abbia un elevato fattore solare, cioè che non permetta il passaggio dell'energia solare.

L'eccezione è per le finestre dove è presente una protezione solare indipendente dalla finestra, come le tende da sole. In questi casi il vetro può avere una bassa protezione solare, così che in inverno lasci passare l'energia solare.
Doppi vetri
Esiste anche la possibilità del vetrocamera, che è composto da due o più lastre di vetro singole separate da uno o più distanziatori. In effetti, la maggior parte delle finestre in Spagna, almeno negli immobili più recenti, ha doppi vetri. Se questi vetri sono anche basso emissivi e riducono le dispersioni di calore, possono generare un risparmio energetico compreso tra il 2% e il 13%.
Prevenire la dispersione di calore dalle finestre
Ma quando si tratta di prevenire la dispersione del calore, non è solo il vetro a svolgere un ruolo; importante è anche il lavoro del serramento e la sua installazione. Dovrebbe essere chiaro che tutti i tipi di carpenteria richiedono la pulizia e l'ingrassaggio degli infissi e, nel caso di carpenteria in legno, vanno presi in considerazione la protezione della finitura (pitture o vernici) e il trattamento biocida (che evita che agenti esterni danneggino il serramento).
I telai sono solitamente realizzati in legno, metallo o PVC, ma di solito sono presenti delle fessure che consentono il passaggio dell'aria. Questa proprietà è nota come permeabilità e, di conseguenza, si verificano infiltrazioni d'aria, che portano alla perdita di calore e freddo rispettivamente in inverno e in estate. Tuttavia, legno e PVC sono materiali isolanti, motivo per cui nelle falegnamerie realizzate con questi materiali non ci sono ponti termici se installati correttamente e, di conseguenza, non ci sono perdite d'aria. I metalli, invece, per la loro elevata conducibilità, non sono materiali isolanti, motivo per cui, per migliorarne le prestazioni, è necessario inserire parti in plastica e camere d'aria, che sono le cosiddette falegnamerie a taglio termico.
Infine, per risparmiare energia e proteggersi dai rumori, i telai degli infissi e dei cassonetti devono essere fissati in modo da garantire la permeabilità all'aria e l'ermeticità. Con tutte queste misure, il risparmio energetico può essere compreso tra il 5% e il 30%.
Altri modi per risparmiare energia e ridurre le bollette domestiche
Infine, ci sono altri alleati che rafforzano questa protezione contro la radiazione solare e la dispersione di energia. Questi sono gli elementi mobili, ben noti a tutti, come tende da sole, tapparelle e lamelle orientabili. Per quanto riguarda i primi, si consiglia di effettuare una regolare manutenzione dell'intero sistema, con particolare attenzione al tessuto, in quanto elemento che fa ombra. In estate si consiglia di aprire la tenda da sole prima che la luce diretta entri in casa, mentre quando c'è vento va ritratta in modo che non si allenti. Se piove, aspetta che si asciughi prima di arrotolarlo per evitare di danneggiare il tessuto.
Le persane devono essere chiuse in estate durante le ore soleggiate e alzate di notte, aprendo contemporaneamente le finestre delle facciate opposte, se possibile, per provocare una ventilazione incrociata e per rinnovare l'aria in tutti gli ambienti della casa, ottenendo così la qualità dell'aria adeguata. È importante prendersi cura della cinghia di avvolgimento o della maniglia, evitando operazioni brusche o facendole cadere improvvisamente. Inoltre, durante le assenze prolungate (come le vacanze) non bisogna chiuderle completamente, in quanto l'esposizione al sole produce un'elevata concentrazione di calore che può danneggiare le lamelle.
Con tutti questi consigli, la tua ristrutturazione delle finestre dovrebbe essere un successo e farà la differenza sulla bolletta della luce/gas quest'inverno.