Zurigo è in cima alla classifica e Madrid è al 28° posto
Bilbao
Bilbao / Gtres

La città basca è l'unica città spagnola nella top 20 delle città più prospere del mondo, secondo uno studio della società di consulenza strategica D&L Partners.
Madrid non rientra nella Top 20, ma non è l'unica grande capitale al mondo ad essere stata esclusa. Secondo il quotidiano spagnolo, El País, anche New York, Londra e Parigi non sono apparsi al vertice del report che misura non solo le capacità finanziarie della città, ma anche la sua economia. Essere la regione più ricca non è sempre sinonimo di benessere.

Lo studio commissionato dal governo di Biscaglia e dal consiglio comunale di Bilbao mostra che per misurare lo sviluppo economico di una città, non è più sufficiente applicare solo gli indicatori tradizionali. In questo senso, qualifica questi barometri come "poveri" e spiega che il PIL, ad esempio, non calibra la disparità esistente tra i cittadini e che è aumentato dalla grande recessione del 2007.

La classifica completa è composta da un totale di 113 città e tiene conto della qualità della crescita economica, non solo della sua grandezza.
Zurigo è la prima a comparire nell'elenco. La città svizzera si distingue per qualità della vita, lavoro, alloggio, sicurezza e istruzione. La top 5 è ​​completata da Vienna, Copenaghen, Lussemburgo e Helsinki.

La realtà è che questo report non parla molto bene delle grandi città europee.
In effetti, dobbiamo scendere fino al 18° posto per trovare Berlino come primo rappresentante europeo in questo gruppo. Madrid (28°) o Parigi (32°) e altri come Londra (33°) sono molto lontani. A livello globale, gli Stati Uniti vedono tre città tra le prime 20: Washington (11), Seattle (14) e Boston (16). Anche una città canadese è riuscita a intrufolarsi: Ottawa, all'ottavo posto.

In termini nazionali, Bilbao è la prima città spagnola in questa classifica di prosperità. La capitale biscayana appare al numero 20 nel mondo e raggiunge questo punteggio grazie alla capacità delle amministrazioni di realizzare una società senza disuguaglianze.