La Spagna ha vissuto negli ultimi otto anni un gigantesco boom immobiliare che ha visto le case fuori progetto apprezzarsi come se non ci fosse un domani.

L'acquisto di proprietà di nuova costruzione in Spagna negli ultimi due anni è stato piuttosto frenetico. Dopo la pandemia, i consumatori erano più che disposti a spendere i propri risparmi accumulati portando ad aumenti a due cifre dei prezzi degli immobili, in particolare fuori piano.

All'insaputa della maggior parte dei proprietari di immobili non residenti, acquistando una casa in Spagna, sei automaticamente tenuto a pagare l'IBI e la tassa sui rifiuti l'anno successivo.

Nel 2015, la Spagna ha introdotto un regime fiscale speciale per i ricchi espatriati dell'UE che si trasferiscono in Spagna.

La mia esperienza professionale mi ha mostrato che la maggior parte degli stranieri non è a conoscenza delle procedure legali relative alle donazioni di immobili in Spagna.

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Quando ti trasferisci in Spagna, è importante seguire una checklist di base per evitare possibili problemi. Ecco alcuni punti importanti: 1. Permesso di soggiorno o visto.

Se stai pensando di acquistare un immobile in Spagna, è fondamentale assicurarti che il titolo di proprietà sia privo di problematiche. In molti casi, infatti, il precedente proprietario potrebbe trovarsi in ritardo con i pagamenti delle tasse o di altri debiti.

A differenza di un atto di proprietà, che in verità ha poca importanza, ciò che conta in Spagna è chi appare come proprietario registrato davanti al registro catastale.

Ancora per un anno, l'aumento dei prezzi degli affitti ha polverizzato tutti i record precedenti! I prezzi degli affitti sono aumentati mediamente di due cifre nell'ultimo anno nelle grandi città e nelle zone costiere. Ciò consolida una tendenza di lunga data che risale al 2016.