Il noto problema della Spagna con gli squatter, "okupas" in spagnolo, non sembra migliorare. Quanto tempo ci vuole per rimuovere gli abusivi da un immobile in Spagna? Ecco tutti i dettagli.
Squatter in Spagna
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Gli abusivi o "Okupas" in Spagna sono un grosso problema. L'occupazione illegale di case in Spagna è diventata uno dei maggiori grattacapi per i proprietari di immobili negli ultimi mesi e il noto problema degli squatter spagnoli non sembra migliorare. Se possiedi una seconda casa qui che usi per le tue vacanze, potresti correre il rischio che sia stata occupata illegalmente. E al di là del danno economico causato dall'impossibilità di disporre di un immobile, uno dei problemi maggiori è legato al tempo impiegato dai tribunali per emettere una sentenza che consenta lo sgombero degli occupanti abusivi. Questo periodo di tempo infatti viene gradualmente esteso. Quindi, quando si tratta di abusivi in Spagna, quanto tempo ci vuole per sfrattare un inquilino? Ovvero, quanto tempo ci vuole per rimuovere gli abusivi da una casa in Spagna? Ecco di seguito tutti i dettagli.

Secondo i dati forniti dal Consiglio generale della magistratura (CGPJ), il periodo medio che i proprietari di immobili in Spagna hanno dovuto attendere per sfrattare uno squatter illegale nel 2021 è stato di 18,1 mesi. In altre parole, considerando l'anno passato ci è voluto poco più di un anno e mezzo per le sentenze definitive dei tribunali per sfrattare gli abusivi in Spagna.

I 18 mesi che un procedimento può impiegare fino alla pronuncia della sentenza definitiva non sono un periodo di poco conto, soprattutto se si tiene conto che il problema dell'occupazione abusiva riguarda circa 100.000 immobili in tutta la Spagna e che ogni giorno si registrano circa 40 nuovi casi, secondo i calcoli della Plataforma de Afectados por la Ocupación (Piattaforma delle persone colpite da squatting). Il ministero dell'Interno spagnolo, dal canto suo, ha contato circa 13.400 denunce tra gennaio e settembre 2021, con una crescita anno su anno del 20%.

Oltre all'aumento degli squatting in Spagna, aumentano anche i tempi di risposta del sistema giudiziario. Nel 2020, ad esempio, il tempo medio complessivo per ottenere un giudizio definitivo è stato di 16,7 mesi, mentre nel 2019 è stato di 13,1 mesi. Nel 2018, ultimo anno a cui si possono far risalire le serie storiche tra le due istanze, il periodo era inferiore a un anno (11,7 mesi).

Da 30 mesi in Castiglia e León a 9 mesi nelle Asturie

Le stime della durata media dei procedimenti giudiziari redatte dal CGPJ comprendono anche le tempistiche per Regione Autonoma.

La prima lettura è che più della metà della Spagna registra periodi più brevi della media nazionale. In particolare, i proprietari di 12 Regioni Autonome devono attendere meno di 18,1 mesi per una sentenza definitiva di sfratto degli inquilini abusivi.

Le regioni in cui le sentenze arrivano più rapidamente sono Asturie e Navarra, rispettivamente con 9,3 e 9,7 mesi, seguite dall'Aragona, con 10,8 mesi. Nel resto del Paese il tempo medio è già di oltre un anno. In Galizia e Castiglia-La Mancia, ad esempio, sono poco più di 13 mesi, mentre in Estremadura e Paesi Baschi è anche inferiore a cinque quarti (rispettivamente 14,2 e 14,7 mesi).

Al di sotto della media nazionale ci sono anche la Comunità Valenciana (16 mesi), Madrid (16,3) e la Catalogna (18 mesi), le regioni con il maggior numero di abusivi in tutto il Paese, insieme all'Andalusia (la cui media è già vicina a 20 mesi).

Nelle Isole Baleari, il tempo medio che i cittadini devono aspettare per sfrattare gli inquilini illegali con una sentenza del tribunale in mano è leggermente inferiore (18,3 mesi), mentre a Murcia è di oltre 21 mesi e nelle Isole Canarie, 22 mesi. Tuttavia, esiste una regione autonoma in cui i tribunali impiegano più tempo a pronunciarsi : Castiglia e León, dove il periodo medio è di due anni e mezzo (30,8 mesi).

Per ulteriori informazioni su come sfrattare gli abusivi in Spagna e su come proteggere la tua casa spagnola dagli squatter, dai un'occhiata alle nostre guide.