I paesi in Spagna rappresentano il 13,2% delle ricerche di alloggi online, rispetto al 10,1% di gennaio 2020
Acquistare una proprietà in un paesino spagnolo potrebbe essere un modo più economico per trasferirsi in Spagna
Acquistare una proprietà in un paesino spagnolo potrebbe essere un modo più economico per trasferirsi in Spagna

L'acquisto di una proprietà nella Spagna rurale, in un paese tranquillo e con poca gente potrebbe essere un'ottima alternativa per chi pensa di trasferirsi in Spagna. Il lockdown dovuto al coronavirus e l'aumento dello smartworking in Spagna hanno portato a cambiamenti nell'interesse della domanda di alloggi, con molte persone considerando l'idea di lasciare città trafficate e coste affollate, generando un crescente interesse per le proprietà in paesi con meno di 5.000 abitanti. Nel mese di gennaio il 10,1% delle ricerche di immobili in vendita effettuate su idealista ha riguardato comuni con meno di 5.000 abitanti, mentre a giugno questa percentuale è salita al 13,2% del totale.

Comunità autonome

Guardando alle comunità autonome della Spagna, solo le Isole Baleari hanno registrato una riduzione dell'interesse nei centri minori (dall'11,4% di gennaio all'11,1% di giugno), mentre in tutte le altre regioni è aumentato l'interesse per questo tipo di comune. Castiglia e León è il luogo in cui questo interesse è cresciuto maggiormente nella prima metà dell'anno, dal 23,7% delle ricerche di gennaio al 33,7% di giugno. È seguita dalla regione della Navarra (dal 18,1% al 26,6%), Castiglia La Mancia (dal 35,5% al 43,4%) e La Rioja (dal 20% al 26%). A Madrid l'interesse è cresciuto dal 3,7% al 6,2%, mentre in Catalogna dal 9,7% all'11,9%.

La Castiglia La Mancia è la regione in cui il peso delle ricerche nelle città con meno di 5.000 abitanti è maggiore, poiché il 43,4% di tutte le ricerche viene eseguito in queste comunità rurali. Questa regione è seguita a ruota da Cantabria (39,1% del totale), Castiglia e León (33,7%), Extremadura (29,3%), Navarra (26,6%) e La Rioja (26%). D'altra parte, le Isole Canarie sono tra le regioni in cui questo tipo di comune ha generato il minor interesse (3,2%), seguite da Madrid (6,2%), Andalusia (9,9%) e Asturie (10,3%).

Province

Per quanto riguarda le province spagnole, a parte le Isole Baleari, l'interesse per i piccoli centri si è ridotto a Girona, Siviglia e Tarragona, mentre in tutte le altre è continuato a crescere. L'aumento maggiore si è verificato ad Ávila (dal 52,1% al 63,5%), Burgos (dal 22,9% al 33,8%), Cuenca (dal 42,3% al 53,1%) e Álava (dal 13,2% al 23,5%). Anche a Barcellona si sono registrati aumenti, dal 4,7% di gennaio al 6,5% di giugno.

Ávila è stata anche la provincia in cui è stato mostrato il maggiore interesse per le proprietà rurali (63,5% delle ricerche totali), seguita da Segovia (58,3%), Teruel (56,8%), Toledo (53,7%), Cuenca (53,1%) e Huesca (52,6%). Superano il 40% anche le province di Guadalajara (49,2%), Cáceres (41,7%) e Soria (40,7%). All'estremo opposto si trova la provincia di Las Palmas, dove solo lo 0,9% delle ricerche interessa questo tipo di comune, seguita da Guipúzcoa (4,1%), Siviglia (4,5%) e Cadice (5,5%).