
La crisi del coronavirus non ha apparentemente fermato la domanda degli acquirenti di voler comprare una casa in Spagna. Secondo i dati del Centro di Ricerca Sociologica (CSI) per il mese di aprile, il 9% degli spagnoli sta pensando di trasferirsi di casa, in linea con il dato registrato all'inizio dell'anno.
Molte famiglie si sono rese conto durante la quarantena COVID-19 che la loro attuale casa non soddisfa le loro esigenze, soprattutto nel caso di giovani e residenti in grandi aree urbane. In questo scenario, e date le opportunità immobiliari e gli affari che potrebbero apparire nei prossimi mesi a causa del previsto calo dei prezzi e della necessità di vendita da parte di molti proprietari, l'operatore immobiliare Solvia ha riassunto in uno studio alcuni consigli pratici per l'acquisto di una casa in piena fase di "scalata" e con un occhio di riguardo alle misure di sicurezza per prevenire il coronavirus.
Tra i consigli ci sono come calcolare il budget disponibile, le chiavi per la scelta di un immobile o i fattori a cui prestare attenzione quando si visita una casa. Ricordate che le agenzie immobiliari possono già programmare visite con potenziali acquirenti o inquilini, anche nelle regioni che sono in fase 0, purché l'immobile sia disabitato e vengano rispettate le norme di sicurezza.
Diamo un'occhiata ai consigli di Solvia per chi sta pensando di cercare una nuova casa:
Risparmi e finanziamenti sono la chiave del vostro budget
La prima cosa su cui tutti devono essere chiari prima di acquistare un immobile è il tuo budget. E come viene calcolato? Questo dovrebbe essere fatto tenendo conto dei risparmi e del finanziamento approssimativo che potrebbe essere disponibile.
Normalmente le banche sono disposte a concedere ipoteche per un importo vicino all'80% del prezzo di acquisto dell'immobile o del valore di perizia, quindi avrai bisogno di risparmi vicini al 20% per dare il deposito dell'immobile e di avere un altro 10%-13% per coprire le spese dell'operazione. Tuttavia, alcune banche sono disposte a prestare un importo superiore, purché il cliente soddisfi una serie di condizioni, come ad esempio avere un lavoro stabile.
Solvia assicura che, per quanto riguarda il mutuo, il potenziale acquirente "non saprà con certezza quanti finanziamenti sono disponibili e a quali condizioni fino a quando non sarà stato individuato un immobile, anche se è possibile avere un quadro di riferimento su cui operare". Un rapido calcolo proposto dalla società è quello di moltiplicare per quattro il reddito familiare lordo annuo per avere una cifra approssimativa.
Trovare un buon mutuo
Un buon modo per scoprire come sta andando il mercato è quello di consultare i siti web delle principali entità o di utilizzare i siti di confronto online dei mutui, come idealista/hipotecas, per l'acquisto di una casa. Il lato positivo, secondo Solvia, è che non è necessario recarsi presso una filiale bancaria per consegnare la documentazione, ma è possibile inviare una richiesta online per sapere se è possibile ottenere il mutuo. Inoltre, il settore finanziario offre attualmente condizioni molto vantaggiose e criteri di rischio invariati grazie al fatto che i tassi di interesse si trovano ai minimi storici e le banche devono concedere prestiti per mantenere il loro margine di attività.
Ad esempio, nel sito idealista/hipotecas, si possono trovare offerte a un tasso variabile dello 0,8%+ Euribor, mentre ci sono prestiti fissi a un interesse dell'1,5%, con condizioni da soddisfare. La differenza si trova nei bonus per la riduzione degli interessi (ad esempio, il deposito diretto del vostro stipendio, la stipula di un'assicurazione sulla casa tra le altre cose...) e nelle commissioni stabilite da ogni banca (per la stipula del prestito, per il rimborso anticipato, parziale o totale...).
Analizza la tua situazione finanziaria personale
Lo studio di Solvia raccomanda di porsi questa domanda: "Posso permettermi di comprare?" Secondo l'azienda, la chiave è tenere conto della tua particolare stabilità del lavoro a breve e medio termine.
"Analizzare i fattori esterni legati al mercato è importante, ma la chiave per sapere se è un buon momento per acquistare è esaminare il particolare contesto economico. Ci troviamo in un momento di incertezza in cui i licenziamenti temporanei (ERTE) o le riduzioni dell'orario di lavoro (e della retribuzione) sono all'ordine del giorno. Pertanto, i potenziali acquirenti devono essere proattivi e valutare la stabilità della loro situazione occupazionale personale per i prossimi mesi", afferma il fornitore.
Determinare la propria casa ideale
Lo studio assicura che è necessario valutare le nuove esigenze abitative che il confinamento ha portato e insiste sul fatto che se questa situazione ha dimostrato qualcosa, "è il fatto che ci sono molte esigenze che prima erano sullo sfondo; cose che sono venute dietro a caratteristiche come i m2, l'altezza, la posizione in zone centrali o di avere una piscina comune che erano le caratteristiche più importanti". Ora, la necessità di spazi aperti, di aree esterne come terrazze o balconi, di luce naturale, di efficienza energetica e di materiali da costruzione privi di sostanze tossiche è in aumento. Inoltre, in questa parte del processo, e grazie alle opportunità che il telelavoro offre, vale la pena di estendere la ricerca anche alle aree in periferia, dove è possibile trovare tutte queste caratteristiche ad un prezzo più accessibile".
Trovare la casa giusta
Una volta esaminate le esigenze della famiglia e il budget approssimativo, è il momento di cercare sul mercato e utilizzare alternative online prima di organizzare una visita.
"Per evitare il meno possibile viaggi inutili e l'esposizione al virus, è consigliabile approfittare degli strumenti online che hanno creato una tendenza durante le settimane di confinamento (planimetrie 3D delle case, tour virtuali, video e foto in buona qualità...) e assicurarsi che gli immobili che rientrano nella fascia di prezzo indicata soddisfino anche gli standard abitativi e qualitativi stabiliti fin dall'inizio", dice Solvia.
Inoltre, il fornitore raccomanda di valutare in anticipo il quartiere in cui si trovano gli immobili selezionati e di prendere buona nota di aspetti quali: disponibilità di centri sanitari, scuole, negozi, supermercati, ristoranti, parchi, parchi, trasporti pubblici e traffico, per citarne alcuni. A tal fine, è possibile scegliere di consultare una serie di strumenti online disponibili che analizzano tutti questi servizi extra (il costo approssimativo può essere di circa 20 euro per un rapporto completo).
Suggerimenti per le visite alle proprietà
Dopo aver individuato diverse case che si adattano alle nostre esigenze e al nostro budget, è il momento di organizzare le visite. In termini generali, "se l'immobile è di grande interesse, sarebbe conveniente ottenere la "nota simple" dell'immobile, un certificato della comunità che accredita che il venditore ha effettuato tutti i pagamenti dovuti, lo stato delle spese dell'immobile, le più recenti bollette dell'acqua, dell'elettricità e del gas, o il certificato di efficienza energetica". Tutti questi documenti possono essere ottenuti online", sottolinea Solvia.
Inoltre, e per evitare rischi di contagio, lo studio insiste sulla necessità di "rispettare le misure igieniche e di sfruttare al meglio ogni visita per evitare viaggi futuri, anche se di solito è necessario visitare molti immobili prima di decidere quello definitivo". Per questo motivo, il consiglio di Solvia conclude che "sarà fondamentale "fare attenzione alle misure di sicurezza imposte e sfruttare al meglio ogni visita, prestando molta attenzione ad alcuni aspetti: l'orientamento, l'isolamento, l'eventuale umidità, lo stato di conservazione, gli impianti, il consumo energetico o l'età".