Foto di Ralph (Ravi) Kayden su Unsplash
Foto di Ralph (Ravi) Kayden su Unsplash

Abbiamo qui una questione davvero controversa. Come regola generale infatti, le case vacanza in Spagna non fatturano con l'IVA.

Tuttavia, se offri uno dei servizi elencati di seguito, la tua casa per vacanze può essere considerata dall'ufficio delle imposte spagnolo allo stesso modo che l'offrire una sistemazione in albergo, caso per il quale è necessario aggiungere l'IVA:

  • Affitto a una società, che a sua volta subaffitta la proprietà, o ne è l'utente finale.
  • Servizio di portineria.
  • Cambio giornaliero delle lenzuola.
  • Cambio giornaliero degli asciugamani.
  • Pulizia giornaliera della proprietà / camera.
  • Servizio in camera (cibo e bevande), catering.
  • Bed & Breakfast.
  • Altri servizi extra come: consegna quotidiana giornali, lavanderia, servizio di deposito bagagli, prenotazione alloggio (prenotazione vacanze), parcheggio auto.
  • Altro.

Se fatturi ai tuoi ospiti con l'IVA, ciò ha un impatto sul margine di profitto della tua attività di locazione, aumentandone (notevolmente) i costi contabili (perchè in questo modo dovresti presentare due serie di dichiarazioni dei redditi trimestrali anzichè una sola). Il nostro consiglio è di non offrire nessuno dei servizi "alberghieri" sopra elencati per evitare di dover applicare l'IVA.