Al momento dell'acquisto di una casa in Spagna, il primo punto è determinare se si sta acquistando una nuova costruzione (su carta o sobre plano, in spagnolo) o una abitazione usata (casa di seconda mano o reventa, in spagnolo). Infatti vengono applicate due diverse serie di imposte, tasse e costi a seconda del tipo di proprietà acquistato.
Oltre a quanto sopra, le 17 regioni autonome della Spagna hanno devoluto competenze in materia fiscale che consentono loro di approvare - entro certi limiti - le proprie aliquote fiscali su scala decrescente. Ciò significa che un'abitazione usata venduta, ad esempio, a Madrid non avrà le stesse aliquote fiscali applicabili di una venduta a Maiorca poiché entrambe si trovano in regioni diverse soggette a aliquote fiscali diverse.
Questo è il motivo per cui consigliamo vivamente a un acquirente di anticipare questo scenario richiedendo al proprio legale designato una ripartizione delle tasse e delle relative spese, di pianificare attentamente il budget al fine di evitare brutte sorprese dell'ultimo minuto (questo consiglio vale anche per la vendita).
Come regola generale, i costi di acquisto aumentano del 10-13% rispetto al prezzo di vendita richiesto. Qua sotto i costi delle tasse più comuni e le spese associate per l'acquisto di una proprietà in Spagna. Ancora una volta, sottolineiamo che i grafici sottostanti sono generici; ti consigliamo di affidarti ad un esperto per una consulenza legale e fiscale sulla tua situazione in oggetto.
1. Nuova costruzione o progetto su carta
2. Abitazioni usate
Una volta acquistata una casa in Spagna, ci sono diverse tasse post-acquisto e costi di manutenzione in corso di cui dovresti essere a conoscenza, incluse le tasse annuali e l'assicurazione.