La Commissione di giustizia del Congresso (Comisión de Justicia del Congreso)
ha approvato la Proposta di Legge dal PDeCat per accelerare lo sfratto di un'abitazione occupata illegalmente e in maniera premeditata, soprattutto dalle mafie. Non riguarda gli inquilini che non pagano l'affitto. L'obiettivo è accorciare le scadenze per espellere un abusivo e colpirà i piccoli proprietari, le ONG e le amministrazioni pubbliche. Non servirà né a banche né a società.
Il PDeCat, con il supporto di PP, Ciudadanos e PNV, ha approvato questa legge che vuole impedire l’occupazione illegale premeditata e con fini di lucro. Si vuole mettere fine all’estorsione verso i proprietari, obbligati a pagare una quota per poter recuperare la piena titolarità della proprietà occupata illegalmente. L'obiettivo è porre fine alle “mafie” che colpisconogli appartamenti dei piccoli proprietari o persino delle ONG o delle pubbliche amministrazioni. Questa proposta non serve a sfrattare gli inquilini che non pagano. D'altra parte PSOE, Unidos Podemos ed ERC hanno votato contro.
La Proposta di Legge stabilisce la modifica dell'articolo 250.1 della legge 1/2000 del 7 gennaio, del codice civile, in cui si è aggiunto un secondo comma bis, per regolamentare la possibilità di un vero processo verbale per recuperare il possesso di una casa occupata illegalmente.
È una nuova modalità che potrà essere utilizzata da persone fisiche (proprietari), ONG e amministrazioni pubbliche. Pertanto, questo canale procedurale non può essere utilizzato da banche o altre entità titolari di proprietà occupate illegalmente.
Inoltre, la legge incorpora una modifica dell'articolo 441 della legge di procedura civile in cui è aggiunta una sezione 2 bis che specifica le misure che devono essere adottate dalle autorità giudiziaria per rendere effettivo lo sfratto delle persone che occupano illegalmente le abitazioni, incluse nell'articolo 250.1 2.a bis.
Come funzionerà lo sfratto express?
La modifica legale proposta stabilisce diversi passi, come ricorda Salvador Salcedo, socio dello studio legale Ático Jurídico:
- Presentazione della richiesta che verrà comunicata e trasferita agli occupanti della casa per un’eventuale risposta, sollecitando alla consegna immediata del bene, ogniqualvolta ciò lo richieda e fornisca il titolo che dimostra il diritto di possedere la casa
- La Corte, allo stesso modo, comunicherà ai servizi municipali di assistenza sociale del comune in questione, l'apertura di un processo di disoccupazione illegale, in modo che possano essere adottate le misure del caso.
- Gli occupanti possono opporsi all’atto, entro 10 giorni, senza sospendere l'efficacia della misura.
- Se la risoluzione della procedura vede vincitore il richiedente, potrà richiedere la sua effettiva esecuzione senza dover aspettare il periodo di attesa di 20 giorni previsto per l'esecuzione delle risoluzioni di condanna.
Pelayo deSalvador, avvocato dello studio legale deSalvador Real Estate Lawyers, assicura che il problema non deriverà dalle scadenze, che ora saranno brevi, ma dall'adempimento da parte del giudice di tali termini e dall'osservanza da parte dell'occupante dell'atto che ordina lo sgombero. È possibile che l'abusivo resista nella proprietà fino a quando non si proceda con la forza attraverso una commissione giudiziaria.
Il disegno di legge verrà inviato al Senato dove sarà finalmente approvato. Ed entrerà in vigore il giorno della sua pubblicazione nel BOE.